2 dicembre 2024

A sei ciclisti affamati dopo 100 km di pedalate in bicicletta da villa Cerro Castillo a Chelenko lodge non puoi dare da mangiare a cena uno scarsissimo piatto unico di nouvelle cousine. Cosa che purtroppo è successa ieri sera.

Siamo andati a letto tutti affamati ma fiduciosi nella colazione di stamattina, per essere pronti per un’altra tappa impegnativa di quasi 100 km.

Dopo le sollecitazioni di Pierluigi che chiedeva una colazione abbondante, e arrivato un vassoio pieno di pane ma senza companatico. Meglio di niente.

Partiti alle 8.00 in punto e arrivati in un attimo a Puerto Rio Tranquilo.

Prenotato la barca per vedere domani le famose isole di marmo… E recuperato le calorie mancanti in un ristorante su un terrazzino in centro, sul porto. Molto bello.

Da lì in poi gli ultimi 40 km sono stupendi come paesaggio con un tempo limpido e un sole raggiante sul lago General Herrera o lago Chelenko nome che parece derivar de los vocablos “Sheluen” que significa temporal y “Koi” que significa lago o laguna nel idioma degli indiani Tzoneca.

Il lago è il più grande del sud America e assomiglia in tutto al lago di Garda di 2000 anni fa. Bellissimo e selvaggio.

Gli ultimi chilometri a pancia piena e con un ripio difficilissimo sono veramente una difficile sfida fisica e mentale. Ma siamo stati tutti soddisfatti quando siamo arrivati alla Cabana sulla riva del lago. posto fantastico dove tutti noi stiamo adesso rilassandoci.

Speriamo solo che domani il camper riesca a risalire l’irta rampa dalla riva del lago alla strada. Ma ci penseremo domani! Intanto godiamoci questo fantastico tramonto e la abbondante pasta in bianco del nostro cuoco da trattoria (Mr Pierluigi).

Netto progresso rispetto alla nouvelle cousine e al digiuno di ieri.